Da qualche tempo a questa parte, il modo di consumare gli spumanti è cambiato radicalmente a livello globale.
Hanno smesso di essere elisir che si stappano solo in occasione di festeggiamenti per entrare nell'agenda dei consumi di tutto l'anno.
Questa affermazione si basa sull'esperienza personale ed è supportata dalle statistiche di consumo di diverse organizzazioni di produttori di vino in diverse regioni.
È che siamo tutti pazzi per le bollicine.
Stappare dà piacere per il suono che produce, per l'effervescenza al momento di servirlo, per la corona di bollicine quando si guarda il bicchiere, per il liquido spumeggiante in bocca e per il piacere che produce il suo sapore.
Tutto questo si combina in un'esperienza meravigliosa che invita a provare diversi tipi di spumanti che prendono nomi diversi a seconda della regione.
È il caso degli champagne francesi, del Cava spagnolo, del Prosecco o dell'Asti italiano, dello spumante statunitense o di quello argentino.
Indipendentemente dal nome o dalla regione, in tutti i casi possiamo classificare questo tipo di vino in base a diverse caratteristiche.
Ad esempio, a seconda del metodo di produzione, abbiamo Champenoise e Charmat (ci sono anche Charmat Lungo e Ancestrale). A seconda dei livelli di zucchero residuo, abbiamo Nature, Brut Nature, Brut, Extra Brut, Demi Sec, Sec, Dolce.
Parliamo dei metodi di spumantizzazione.
Conoscere il metodo con cui è stato prodotto uno spumante è essenziale per sapere qual è il suo stile e, quindi, quale può affascinarci di più.
Esistono due processi per la sua produzione: champenoise e charmat. Ciò che li differenzia è il luogo in cui il vino effettua la seconda fermentazione, responsabile della creazione delle bollicine.
Nel metodo champenoise, che è il metodo classico francese, la seconda fermentazione avviene in bottiglia.
Nel metodo charmat, invece, la seconda fermentazione avviene in grandi serbatoi di acciaio inossidabile.
Ora, perché diciamo che è importante considerare come vengono prodotti gli spumanti?
Perché i diversi metodi di produzione di queste bevande ne determineranno lo stile: lo charmat viene solitamente utilizzato per creare vini più freschi e fruttati e lo champenoise per produrre spumanti più complessi con un diverso tipo di struttura.
A seconda dei vostri gusti, questo definirà gli spumanti che sceglierete di stappare.
Ma perché andiamo pazzi per le bollicine?
Di seguito, elenco alcune ragioni che ritengo possano essere il motivo per cui si scelgono sempre più vini di questo tipo:
- La temperatura
Dato che la temperatura di servizio ideale per questi vini è compresa tra i 6° e i 10° C, a seconda della temperatura, troviamo in essi il refrigerio per dissetarci e abbassare un po' la temperatura corporea. Se ci troviamo in spiaggia in Italia, ad esempio, saremo sicuramente attratti da una buona bottiglia di Prosecco da stappare sotto l'ombrellone con gli amici o, perché no, da un fresco spumante italiano alla spina da gustare al chiosco bar.
- Il cibo
Gli spumanti di qualità sono caratterizzati da una grande versatilità negli abbinamenti e sono i migliori amici di piatti leggeri e freschi. In estate è utile contrastare il caldo e i suoi effetti secondari anche con il cibo; i piatti a basso contenuto di grassi e i condimenti, a volte anche salati, tendono ad avere un sapore delicato.
A questo si aggiunge l'altra faccia della medaglia: spuntini in spiaggia o in piscina, pasti freddi, fingerfood e cibi etnici. In una tempesta di sfumature, sapori e intensità, uno spumante secco, dolce o aromatico alleggerisce le idee delle nostre papille gustative.
- Celebrazione
Lo spumante è da sempre simbolo di festa e l'estate è certamente una delle stagioni che offre diverse occasioni per festeggiare.
Dai fuochi d'artificio di ferragosto alle feste in spiaggia, dalle sagre di paese ai concerti all'aperto, con un bicchiere di bollicine in mano la festa sarà sicuramente più brillante!
- Stappare e brindare
Il quarto motivo porta con sé quelle caratteristiche uniche che solo una bottiglia di spumante può avere. L'esplosione. L'effetto speciale del tappo che spara rumorosamente traiettorie imprevedibili, accompagnate da una finissima scia di schiuma.
Anche se non è così tecnico, è il gesto a cui non possiamo rinunciare se stiamo festeggiando una storia d'amore, un'amicizia, un anniversario o semplicemente una vacanza, la nostra rottura con la routine.
L'esplosione elimina le vibrazioni negative e permette di condividerle. Con un "cin cin" o un "urrà", gli spumanti sono i migliori per i brindisi di ogni tipo e con il loro colore spesso dorato ed elegante portano un augurio di fortuna e felicità.
Siamo tutti pazzi per le bollicine.
La prossima volta che vi recate in un'enoteca, dite al rivenditore lo stile che state cercando in base agli stili di cui sopra, e potrete ottenere ciò che desiderate.
Salute!